Il regolamento
I componenti
Il Comitato di Sorveglianza, presieduto dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato ha la seguente composizione:
- -l’autorità di Gestione del FEASR
- -un rappresentante dell’autorità di Gestione del FESR
- -un rappresentante dell’autorità di Gestione del FES
- -il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentare e Forestali
- -l’Agenzia Regionale Basilicata Erogazioni in Agricoltura (ARBEA – Organismo Pagatore della regione Basilicata)
- -il Ministero dell’Economia e delle finanze - Ispettorato Generale per i rapporti con l’Unione Europea (IGRUE), in qualità di Amministrazione nazionale responsabile del Fondo di rotazione di cui alla legge 183/87
- -l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPAB)
- -le Amministrazioni responsabili delle politiche trasversali - Ambiente e Pari Opportunità
- -due rappresentanti per le Province
- -un rappresentante dell’Unione regionale delle camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
- -un rappresentante dell’UNCEM
- -un rappresentante dell’ANCI
- -le Organizzazioni professionali agricole
- -i rappresentanti delle cooperative
- -i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori agricoli
- -un rappresentante delle associazioni ambientaliste operanti a livello regionale
- -un rappresentante regionale della Federparchi
- -rappresentanti del terzo settore
- -un rappresentante degli Organismi Non Governativi per le pari opportunità
I compiti
Il Comitato di Sorveglianza, previsto dagli artt.77 e 78 del Reg.CE n. 1698 del 2005 è istituito con atto formale e ha la funzione di accertare l'effettiva attuazione del Programma Regionale di Sviluppo Rurale.
A tal fine:
a) esprime parere, entro i quattro mesi successivi all'approvazione del Programma, in merito ai criteri di selezione delle operazioni finanziate. I criteri di selezione sono riesaminati secondo le esigenze della programmazione;
b) verifica periodicamente i progressi compiuti nella realizzazione degli obiettivi specifici del Programma, sulla base dei documenti forniti dall'Autorità di gestione;
c) esamina i risultati del Programma, in particolare la realizzazione degli obiettivi di ciascun Asse e le valutazioni periodiche;
d) esamina e approva la relazione annuale sullo stato di attuazione del Programma e la relazione finale prima della loro trasmissione alla Commissione;
e) può proporre all'Autorità di gestione eventuali adeguamenti o modifiche del programma per meglio realizzare gli obiettivi del FEASR enunciati all'articolo 4 o per migliorarne la gestione, anche finanziaria;
f) esamina e approva qualsiasi proposta di modifica del contenuto della decisione della Commissione concernente la partecipazione del FEASR.