RISPOSTE ALLE FAQ BANDO MISURA 323: TUTELA E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIOMONIO RURALE
D: E 'possibile realizzare un museo delle civiltà contadina, in un fabbricato rurale, tipico della Riforma fondiaria, nella pianura metapontina?
R :Il museo della civiltà contadina può essere attivato in un fabbricato rurale a condizione che tale manufatto faccia parte di un centro rurale così come definito dall'ISTAT, "aggregato di case contigue o vicine con interposte strade, piazze e simili, ecc. ..."; non è possibile attivare l'azione "C" in un fabbricato isolato.
D: E' possibile presentare domanda inerente il bando prevedendo l'utilizzazione e la ristrutturazione di una parte di un immobile destinato a vincolo es. (utilizzare il primo piano escludendo il secondo piano), oppure l'intervento deve riguardare tutto l'immobile? Se è possibile utilizzare solo una parte è da intendersi escluso dall'utilizzo come civile abitazione e/o depositi la sola parte interessata dall'intervento, oppure tutto l'immobile?
R: L'intervento può interessare anche solo una parte del manufatto, purché la proposta progettuale sia resa pienamente funzionale;
Per quanto riguarda l'utilizzo si precisa che:
- se si attiva l'azione "B", atteso che gli interventi sono finalizzati al ripristino, riqualificazione e valorizzazione di manufatti con caratteristiche di pregio storico, artistico, ecc., l'intero manufatto deve essere di fruizione pubblica, dunque, escluso dall'utilizzo come civile abitazione, attività produttive, depositi, ecc.;
- se si attiva l'azione "C", atteso che gli investimenti sono finalizzati alla fruizione culturale, quali: istituzione documentarie, musei, teatri, ecc., l'utilizzo pubblico del manufatto può essere circoscritto agli spazi interessati a tali impieghi.
D: Nella misura e' prevista la ricostruzione di manufatti o si limita a piccoli interventi di ristrutturazione?
R: Gli investimenti sono finalizzati al ripristino, riqualificazione e valorizzazione dei manufatti secondo le modalità imposte dagli Organi competenti. Il bando, in ogni caso, non prevede la demolizione e ricostruzione del manufatto.
D: L'istanza e la futura gestione dell'iniziativa deve essere esclusivamente a nome del proprietario dell'immobile oppure è contemplata una delega ad altra persona di fiducia, atteso che, nel caso specifico, la proprietaria dell'immobile
(privato, persona fisica) ha l'età di 91 anni?
R: L'istanza va prodotta esclusivamente dal proprietario dell'immobile oggetto d'intervento. La gestione dell'immobile può essere delegata a terza persona fermo restante il rispetto degli impegni e dei vincoli previsti dal bando.
D: Per quel che riguarda la duplice copia della documentazione dobbiamo inoltrare due buste, 1 e due buste due, o nelle singole buste dobbiamo mettere due copie della documentazione richiesta.
R: Va inoltrata una sola busta 1 ed una sola busta 2; nelle singole buste vanno inserite le due copie della relativa documentazione richiesta.
D: Il piano d’investimento non abbiamo capito in che busta va. Abbiamo solo capito che il computo metrico relativo alle sole opere edili va nella busta n.2 mentre l’allegato al Bando, “Piano d’investimenti”, il cui punto b è il computo metrico, ce ne sfugge la collocazione.
R: Il Format presentazione progetto redatto secondo l’allegato 1 del bando e dunque anche il piano degli investimenti che dell’allegato 1 fa parte, va inserito nella busta 1.
D: Per l’acquisto di beni materiali superiori a 5000 euro (Video wall, computer, proiettori) dobbiamo presentare in fase di domanda i tre preventivi con la relazione tecnica che ha portato alla scelta definitiva?
R. Per l’acquisto di beni non compresi nelle voci del prezziario bisogna presentare, in fase di domanda, tre preventivi con relativa relazione.
D: E' possibile richiedere il contributo Azione C per la realizzazione di un percorso espositivo all'aperto (una sorta di museo all'aperto) che tocchi tutti i punti rurali importanti di un centro ricadente in zona D1 mediante l'utilizzo di totem e altri sistemi multimediali. Sul bando si parla per l'Azione C di investimenti finalizzati alla fruizione culturali, musei, teatri, spazi e centri espositivi della cultura rurale". Tale investimento potrebbe essere inteso come investimento finalizzato alla fruizione culturale ma svia la definizione di un centro rurale, in nota, un paese in zona D1 è un centro rurale.
R: L'azione C prevede investimenti finalizzati alla fruizione culturale in immobili pubblici di uno pubblico e potrà riguardare tutti i manufatti destinati a pubblica fruizione (art.4)
Il PSR 2007/2013 classifica tutto il territorio della Basilicata come rurale;
Il bando approvato con DGR n. 903 del 23/07/2013 limita gli interventi nelle aree urbane dei soli comuni con popolazione residente non superiore a 2000 abitanti, da ultimo censimento (art.7).
D) I progetti che presentano interventi in ambito territoriale della Riforma Agraria avranno un punteggio aggiuntivo oltre quelli indicati nei criteri di valutazione dell'art.14?
R) I criteri di selezione sono esclusivamente quelli riportati nell'art.14 del bando approvato con DGR n.903 del 23/07/2013.