Sono ammesse le spese per lavori sulle reti idriche, in particolare opere di protezione e messa in sicurezza, in caso di fenomeni di dissesto idrogeologico; cartellonistica; spese generali in percentuale massima del 12% rispetto al costo totale dei lavori a base d'asta, tra questi anche onorari di professionisti e consulenti nel limite massimo del 5%, piani di sicurezza, relazioni specialistiche (geologica, ambientale, idrologica, ecc.) connesse con il progetto presentato nel limite massimo del 3%, indagini geognostiche, spese per collaudo e avvio nel caso in cui la gestione dell'opera da realizzare e la fornitura idrica siano a cura di Acquedotto Lucano S.p.A.
I beneficiari sono i comuni e loro associazioni e i consorzi di bonifica che possono presentare una sola istanza per un valore massimo di € 350.000,00 (iva esclusa). L'aiuto concesso è erogato sottoforma di contributo in conto capitale, con intensità di aiuto del 100 % del costo ammissibile.
Non possono partecipare le amministrazioni beneficiarie di precedenti provvedimenti di concessione emessi a valere sui Bandi ex DD.GG.RR. n° 375/2010 e n° 1293/2012 e che, alla data di scadenza, non abbiano presentato presso UECA (Ufficio erogazione Comunitarie in Agricoltura del Dipartimento delle Politiche Agricole della Regione Basilicata) la rendicontazione dello stato finale comprensiva della relazione sul conto finale e mandati di pagamento quietanzati.
La data di scadenza è il 18 marzo 2015
Il responsabile di misura è
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