PSR FEASR Basilicata 2014-2020 (11)
I riunione del Comitato di Sorveglianza PSR FEASR Basilicata 2014-2020
Si è svolta venerdì 29 gennaio, alle ore 14.00, all'Hotel Palazzo Viceconte, in Via San Potito a Matera, la prima seduta del Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Alla riunione, condotta dall'Autorità di gestione del PSR Basilicata 2014-2020, Rocco Vittorio Restaino, sono stati esaminati e approvati il regolamento interno del Comitato di Sorveglianza, la strategia di comunicazione del PSR Basilicata 2014-2020 e alcune modifiche materiali al programma. Durante l'incontro sono state illustrate anche le informative sul piano di comunicazione e pubblicità e sul sistema di monitoraggio.
Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 approvato con decisione n. 8259
Con Decisione di esecuzione n. 8259, il 20 novembre 2015, la Commissione Europea ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Basilicata per il periodo di programmazione 2014-2020. Ammontano a 680 milioni di euro le risorse pubbliche stanziate per l'attuazione del programma. (411,49 milioni di euro dal bilancio UE e 268,67 milioni di euro di cofinanziamento nazionale).
In questa sezione è pubblicata la documentazione ufficiale, insieme alla scheda di sintesi redatta dai servizi della commissione e agli allegati sulla valutazione ambientale.
linee guida sulle spese ammissibili
L'11 febbraio scorso la Conferenza Stato-Regioni ha sancito l'intesa sul documento "Linee guida sull'ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020". Il documento deriva dalle disposizioni previste nell'ambito del quadro normativo di riferimento dei fondi strutturali per la fase di programmazione 2014-2020, in base al quale le autorità nazionali sono chiamate a svolgere un ruolo attivo nella definizione degli strumenti di programmazione e gestione dei fondi comunitari. In particolare l'articolo 65, comma 1, del Reg. (UE) n. 1303/2013, recante disposizioni comuni sui Fondi SIE, prevede che le norme sull'ammissibilità delle spese siano adottate a livello nazionale. Il documento fornisce indicazioni specifiche sull'ammissibilità di alcune tipologie di spesa.
Accreditamento SIAN per domande misure di investimento PSR BAsilicata 2014-2020
Con Dgr n.428/2016, la Giunta regionale di Basilicata ha approvato lo schema di convenzione, con relativo regolamento, che disciplina l’accreditamento al Sian da parte dei professionisti appartenenti agli ordini professionali e ai collegi per l'accesso al fascicolo aziendale, e la presentazione delle domande di aiuto e di pagamento inerenti le misure di investimento PSR Basilicata 2014-2020. Scarica qui il modulo per il primo accreditamento.
La PAC e il futuro
PAC 2014-2020
In coerenza con gli obiettivi di "Europa 2020", la PAC (Politica Agricola Comune) affronta una serie di sfide per garantire il futuro del settore agricolo e delle aree rurali:
La nuova PAC prevede tre obiettivi strategici:
- una produzione alimentare redditizia;
- una gestione sostenibile delle risorse naturali;
- uno sviluppo territoriale equilibrato.
L'architettura giuridica della PAC si poggia su due pilastri:
I PILASTRO: comprende gli interventi di mercato, che riguardano la stabilizzazione dei redditi degli agricoltori tramite la gestione dei mercati agricoli ed il regime dei pagamenti diretti (Aiuti PAC).
Il finanziamento è assicurato dal FEAGA (Fondo Europeo Agricolo e di Garanzia);
II PILASTRO: promuove la competitività delle imprese agricole e lo sviluppo rurale, con misure programmate a livello territoriale (Programmi di Sviluppo Rurale - PSR).
Il finanziamento è assicurato dal FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale).
Consultazione pubblica su Valutazione Ambientale Strategica PSR FEASR 2014/2020
In data 22 luglio 2014, e fino al 19 settembre 2014, è aperta la consultazione pubblica online sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del PSR FEASR 2014/2020. La documentazione in consultazione contiene la proposta del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020, il rapporto ambientale e la sintesi non tecnica del rapporto ambientale.
La documentazione è disponibile in formato cartaceo presso gli uffici dell'autorità proponente: Autorità di Gestione del PSR Basilicata 2007/2013 e 2014/2020 – Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, a Potenza in Via V. Verrastro, 10, II piano;, Potenza; e presso l'ufficio dell'Autorità Competente: Ufficio compatibilità ambientale – Dipartimento Ambiente e Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti, via V. Verrastro, 7, Potenza.
Le osservazioni e i contributi dovranno pervenire esclusivamente a mezzo e-mail o pec ai seguenti indirizzi:
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La proposta PSR 2014-2020
La proposta di Programma di Sviluppo Rurale, approvata con DGR n.928/2014, per l'avvio della nuova programmazione 2014-2020, in valutazione presso i servizi della commissione, è stato elaborato tenendo conto dei contenuti regolamentari dettati dall'Unione Europea che vincolano e orientano l'attività di programmazione a livello locale per il prossimo futuro.
In coerenza con gli obiettivi di Europa 2020, la strategia regionale definita e declinata secondo le priorità assunte su più piani, ha rappresentato il primo passo per l'avvio della nuova programmazione e ha richiesto un'azione di condivisione con i portatori di interesse, il partenariato coinvolto, la comunità locale.
Il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata ha avviato, dal 5 febbraio al 14 luglio 2014, un confronto con i portatori di interesse, gli stakeholder, i membri del partenariato e della comunità lucana chiamando loro ad offrire contributi e osservazioni per comunicare bisogni, istanze, obiettivi da persguire nel prossimo futuro, lavorando insieme per l'agricoltura e lo sviluppo rurale in Basilicata.
La proposta di Programma di Sviluppo Rurale, inviata alla commissione il 22 luglio 2014, è stata aggiornata con integrazioni e osservazioni pervenute dalla Commissione nei diversi periodi dell'anno 2015.
Il testo non è ancora stato approvato in via definitiva ed è in fase di revisione e valutazione da parte dei servizi della commissione.
Ultimi incontri con il tavolo regionale del partenariato su Nuova Programmazione 2014-2020
Si avvia verso la fase conclusiva il ciclo di incontri con il Tavolo regionale del Partenariato organizzato dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata. Il prossimo appuntamento è in programma mercoledì 11 giugno, alle 11.00, nella Sala Inguscio a Potenza per la presentazione della bozza del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020. L'occasione sarà utile per inserire e integrare le ultime osservazioni che perverranno dalle parti economiche e sociali prima della trasmissione formale del PSR Basilicata 2014/2020 ai servizi della commissione europea che dovrà avvenire entro il 22 luglio 2014.
Calendario appuntamenti con il Tavolo del partenariato
Si avvia il primo ciclo di incontri con il Tavolo regionale del Partenariato organizzato dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata sul territorio per condividere le linee di indirizzo strategico della programmazione 2014-2020 per lo sviluppo rurale in Basilicata. Il tavolo di lavoro ha la finalità di illustrare le considerazioni preliminari contenute nella prima bozza di documento preparatorio e di accogliere contributi e osservazioni dai portatori di interesse per integrare proposte, istanze e idee all'interno del documento di programmazione, e lavorare insieme, efficacemente, per lo sviluppo rurale e l'agricoltura in Basilicata.
Per contribuire ai lavori e condividere le impostazioni sulle priorità generali del nuovo assetto di programmazione, i settori di interesse e gli obiettivi da raggiungere, gli interessati sono invitati a leggere il documento e a preparare le osservazioni e le idee che il Dipartimento vorrà ascoltare e valutare in sede pubblica, e inviarle anche in forma scritta all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pac: le scelte nazionali dell'accordo definitivo
Il 27 maggio 2014, il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali e gli assessori all'Agricoltura delle Regioni italiane hanno trovato un accordo politico sull'attuazione nazionale della Pac 2014-2020.
Le scelte nazionali riguardano: tipologie di pagamenti ridotti a cinque anzichè a sette; regionalizzazione e convergenza; calcolo dei titoli sulla base dei pagamenti percepiti; definizione di agricoltore attivo; degressività per riduzione obbligatoria dei pagamenti diretti; pagamenti accoppiati. Scarica la scheda di sintesi.
Regolamenti comunitari utili da conoscere
All'interno di questa sezione sono pubblicati altri regolamenti utili al mondo agricolo. Tra questi, il regolamento UE n.121/2012 sulla distribuzione delle derrate alimentari agli indigenti dell'Europa, il regolamento UE n.30/ 2013 sulla concessione di aiuto comunitario per la distribuzione di frutta e verdura nelle scuole, il regolamento UE n. 675/2008 sulla concessione di aiuto comunitario per la distribuzione di latte e prodotti caseari per gli allievi delle scuole e il regolamento UE n.1234/2007 sull'organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per alcuni prodotti agricoli.
Sostegno della UE alla promozione dei prodotti agricoli
L'Unione Europea punta alla promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari aumentando gli aiuti destinati alle azioni di informazione e promozione per rafforzare la competitività dell'agricoltura europea. Oltre all'aumento dei fondi per la promozione, la riforma prevede l'aumento dei programmi destinati ai Paesi terzi e dei programmi multipli mediante un tasso di cofinanziamento Ue più elevato, che passa dal 50% al 60%. L'azione è volta a migliorare il livello di conoscenze dei consumatori sui meriti dei prodotti agricoli europei e dei prodotti riconosciuti dai sistemi europei di qualità.
I programmi di intervento, che riguardano frutta, verdura, carni, prodotti lattiero-caseari, miele, fiori, fibra di lino, Dop, Igp e Stg e prodotti biologici, si articoleranno su un periodo di tempo tra 1 e 3 anni.
Obiettivo del finanziamento sono tutte le attività di promozione, informazione, pubbliche relazioni, partecipazione ad eventi volti a far conoscere i vantaggi qualitativi, di sicurezza e sostenibilità ambientale dei prodotti agricoli Ue.
Sono previste anche campagne di informazione sul sistema Ue di denominazione d'origine protetta (Dop), di indicazione geografica protetta (Igp) e di specialità tradizionale garantita (Stg) oltre che sul sistema di qualità e di etichettatura Ue.
Materiale utile per le Organizzazioni di Produttori
Nei prossimi anni il settore agricolo europeo dovrà affrontare nuove realtà in termini di evoluzione dei mercati, di norme commerciali internazionali e di preferenze dei consumatori.
La riforma della politica agricola comunitaria ed il regime specifico di sostegno dell'Organizzazione Comune di Mercato (OCM) hanno riportato al centro del dibattito il ruolo delle Organizzazioni di Produttori (OP) e delle Organizzazioni Interprofessionali (OI).